Per questo chiediamo ai principali partiti – Forza Italia, Fratelli di Italia, Lega, Movimento 5 Stelle e PD – e ai singoli candidati di impegnarsi su un programma costituito da cinque punti fondamentali sul benessere degli animali:
- La fine dell’uso delle gabbie negli allevamenti
- Una riduzione del 25% del consumo di prodotti di origine animale entro il 2025
- Il divieto del trasporto di animali vivi fuori dall’UE
- Un’etichettatura obbligatoria secondo il metodo di allevamento per tutti i prodotti, così come già succede per le uova di gallina
- Il miglioramento del benessere dei pesci
Negli anni a venire, dovremo confrontarci con importantissime sfide sul fronte della sostenibilità del sistema alimentare, di cui il benessere animale è un punto centrale. Cambiamento climatico, perdita della biodiversità, insicurezza alimentare… Stiamo per varcare il punto di non ritorno e non c’è più tempo: le questioni che riguardano il nostro pianeta e i suoi abitanti riguardano TUTTI. Infatti, sempre di più, anche i cittadini italiani che acquistano e consumano prodotti di origine animale si mostrano interessati a conoscere come sono stati allevati gli animali da cui quei prodotti derivano.
Unisciti al nostro appello e aggiungi la tua voce!
Più siamo, più il nostro messaggio ai candidati alle elezioni europee arriverà forte e chiaro: vogliamo un loro impegno per migliorare le condizioni di vita degli animali allevati a scopo alimentare!